Coach
Perchè il coaching non impone, non influenza e non giudica, ma permette di far emergere in modo neutro i talenti delle persone, di far ritrovare loro il proprio sè profondo e di sentirsi forti e leggeri in ciò che amano fare nella vita.
top human skills
Ascolto
Empowerment dell'altr*
Consapevolezza di sé
Growth Mindset
Curiosità
area di expertize
Leadership
Sostenibilità e benessere
Intrapreneurialità e creatività
Teamworking
background
Marketing
Sales
Executive
Cresco in campagna e mi appassiono di osservare e studiare la natura e il comportamento degli animali. Nel frattempo ho la fortuna di studiare in un ambiente scolastico multiculturale, dove mi trovo a dover comprendere tante tradizioni modi di guardare il mondo diversi. Trascorro 15 anni in aziende spesso strutturate, a volte molto meno e comprendo sulla mia pelle la difficoltà di stare in ambiti dove occorre quasi sempre tenere su una maschera. Anche perché come attore amatoriale di maschere comincio a capirci un po’. Lascio l’azienda nel 2009 e recupero la mia antica passione per i comportamenti, così divento coach per poter affiancare chi in azienda ci lavora ancora per entrare in contatto con i propri talenti. Dopo anni di coaching il messaggio che raccolgo sempre più è che le persone vogliono essere felici e sane, equilibrare lavoro ed essenza, bilanciare la loro parte yang (il fare) con la loro parte yin (l’essere). Prima o poi ci arrivano o ci si scontrano quasi tutti. Decido quindi di virare da un ambito puramente business e di consulenza di carriera ad uno più olistico in cui lavoro con imprenditori, manager e persone fuori dall’ambito aziendale per consentire loro di raggiungere un’esistenza più energeticamente sostenibile rimanendo in contatto con il loro vero sè.