Nel 2022, il fenomeno della talent resignation ha rappresentato una sfida complessa, con circa 2,2 milioni di dipendenti che hanno lasciato le loro aziende in cerca di migliori opportunità lavorative. 

In particolare la fascia dai 28 anni ai 43, è quella che rappresenta di più questo fenomeno, essendo i più attenti al benessere e al bilanciamento tra vita lavorativa e vita personale.

Investire nelle persone è diventato cruciale per evitare la perdita di talenti e risorse.
Il 93% dei dipendenti, infatti, ha dichiarato che resterebbe più tempo in azienda se questa decidesse di investire nella loro crescita.

Il coaching aziendale è uno strumento pratico ed efficace, che rappresenta la soluzione ideale per un’organizzazione che vuole mantenere alta la retention dei propri talenti, aumentando allo stesso tempo i risultati del loro lavoro.

Praticare Coaching Aziendale, in maniera costante e ricorrente, porta con sé 5 principali benefici.
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1 : AUMENTO DELL’IMPEGNO DEI DIPENDENTI

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Creare un ambiente di lavoro gratificante e stimolante, è il primo impatto del coaching all’interno di un’azienda : attraverso le varie sessioni, le varie risorse sono in grado di prendere consapevolezza delle proprie ambizioni, definire obiettivi e sviluppare piani di azioni concrete. Di conseguenza si avrà un maggiore impatto e motivazione nel raggiungere i propri risultati.

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2 : SVILUPPO DELLE COMPETENZE

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Sviluppare le proprie competenze personali e professionali, è l’opportunità che si verifica in ogni percorso di coaching. Feedback costruttivi e identificare le proprie aree di miglioramento, è ciò che permette ad un talento aziendale di acquisire nuove abilità, migliorare le proprie performance e assumersi nuove responsabilità. Il tutto aiutato e seguito dalla figura del coach. 

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3 : MIGLIORAMENTO DELLE RELAZIONI E COMUNICAZIONI

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Con un programma di coaching aziendale, all'interno di un ambiente di lavoro, è promosso un clima basato sulla fiducia, apertura e comunicazione efficace. Le risorse aziendale imparano e sviluppano un modo di comunicare più chiaro ed empatico, che permette di risolvere i conflitti in un’ottica costruttiva, creando così relazioni più solide e una collaborazione positiva.

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4 : GESTIONE DELLO STRESS E DEL BURNOUT

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In questi ultimi anni, sempre più talenti, sono sottoposti ad un alto rischio di burnout. Imparare ad affrontare e gestire lo stress, utilizzando i giusti strumenti e strategie, è una tappa fondamentale di un percorso di coaching aziendale. Gestire lo stress in modo sano, promuovendo il benessere, riduce altamente la possibilità che una risorsa importante cambi azienda.

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5 : EQUILIBRIO TRA VITA PROFESSIONALE E PERSONALE

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Il Well Life Balance, è una delle questioni cruciali che segna la talent resignation. Avere un maggiore equilibrio tra vita professionale e privata, ottenendo una maggior qualità di vita e un miglioramento sulla salute, è uno degli obiettivi di un percorso di coaching. Grazie a sessioni mirate ad imparare come gestire meglio il proprio tempo e a dare la giusta priorità, le risorse saranno in grado di raggiungere un miglior equilibrio. In questo modo il tasso dei talenti in fuga da un’azienda si ridurrà drasticamente.

BISOGNA QUINDI AFFIDARSI AL COACHING AZIENDALE?

In questo contesto in cui, investire in programmi HR e nelle risorse umane, è diventato fondamentale per le aziende che vogliono contrastare il fenomeno della talent resignation e mantenere un alto livello di talent retention, il coaching si dimostra uno strumento altamente efficace. Attraverso un supporto personalizzato, le risorse saranno in grado di sviluppare le proprie competenze e raggiungere un benessere complessivo: da un ambiente di lavoro più gratificante ad un miglior stato di salute personale.
Investire in programmi di coaching aziendale è un passo importante per promuovere la crescita e il successo sia dell'individuo che dell'azienda nel suo complesso.

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Non lasciare che il talento scivoli via, investi nella tua forza lavoro e crea un ambiente di crescita e successo duraturo.