Recentemente la nostra CEO e founder Federica Pasini è stata ospitata alla seconda stagione del podcast “Se potessi avere” di FINECO condotto da Corinna De Cesare, dove ha avuto modo di parlare degli strumenti e del mindset necessario per creare un ambiente di lavoro sano e stimolante per tutte le risorse coinvolte. 

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Nel condurre la conversazione con Federica, Corinna è partita da una domanda urgente che sempre più persone si pongono:

‍“ma nella vita sto facendo davvero quello in cui credo”?

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Alla base di quella che potrebbe sembrare una domanda banale in realtà ci sono numerose ricerche che evidenziano con sempre maggiore fermezza che mettere al primo posto le persone in un contesto aziendale permette di mantenere alti i livelli di produttività e maggiore slancio nella ripresa post pandemia. 

Come sottolineato anche da un recente studio IPSOS, il benessere psico fisico del lavoratore sta assumendo sempre più centralità in un mondo dove il lavoro in certi casi diventa incontrollabile, come un flusso continuo senza mai riposo.

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Attraverso le parole di Federica Pasini, guidare le organizzazioni verso la sostenibilità umana significa “quanto l’ambiente che ci circonda faccia di noi delle persone e dei professionisti migliori”, come se la riflessione su cosa funziona e cosa no del nostro comportamento e del modo di lavorare possa migliorare quel continuo scambio tra la persona e il suo ambiente di lavoro.

Quale significato ha “dare il meglio nella propria forma professionale”? In altri termini, esistono degli elementi che sono centrali alla sostenibilità umana? Nel corso del podcast ne sono emersi alcuni che puoi trovare riassunti qua sotto: 

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• Avere processi e struttura: aiutati dalla tecnologia, avere un metodo e degli strumenti è necessario per generare connessione nella struttura organizzativa, ponendo al centro emozioni e collettività.

• Rottura degli automatismi tossici: correggere forme di comunicazione aggressiva, le quali generano culture organizzative tossiche.

• Non c’è più spazio per inefficienze: competenze e talenti scarseggiano sul mercato del lavoro, ma nonostante questo c'è bisogno di accelerare e cambiare per stare al passo con i tempi. Investire sul benessere è fondamentale in quanto oggi il campanello più grande è la fatica ad attrarre e trattenere le persone.
• Dialogo tra le generazioni: le generazioni non sanno di essere diverse, sono quindi fondamentali dei momenti guidati per creare connessione che avviene attraverso la centralità della conversazione

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